Mentre te ne vai 2

Il mio sguardo si incastra, rimane bloccato su un ramo di bacche rosse che rappresentano i caldi e vivi ricordi di me e di te, della mia infanzia e di momenti di semplicità. Momenti unici vissuti con te!
Ci troviamo in questo difficile periodo di emergenza covid-19, momento che ci vede fisicamente sperati e che aumenta tutte le difficoltà sanitarie oltre che a quelle pratiche e di libertà.
In questi giorni, in questo ultimo mese molte cose sulla tua salute sono cambiate e considerando che l'età c'è, considerando delle non piacevoli scoperte che hanno suscitato in me molta rabbia interiore, sento e percepisco il timore che te ne stia andando.
C'è questo dolore dentro che ancora non si è del tutto acceso perché i pensieri non sanno dove andare e l'animo non vuole credere.
Prima o poi sarebbe accaduto che mi avresti e ci avresti salutato lasciandoci all'avventura di questa vita moderna, così diversa dalla tua che è fatta di altri tempi (1930).
Rosse e vive bacche come i ricordi e le emozioni che ho accanto a te, cara zia Piera.
Mentre scrivo sei ancora qui e tutto intorno mi fa arrabbiare quello che vedo e percepisco ma mi sento impotente... mi sento bloccato e incredulo e qualcosa brucia dentro.
Sono incredulo e anche addolorato di questa trasformazione della vita. Ti voglio bene.